Nobile toscana. Dama di straordinaria bellezza e
intelligenza, su invito di Cavour si trasferì a Parigi, dove
esercitò grande influenza su Napoleone III, alla cui corte la
C.
tenne alta posizione fino al 1860, quando cadde in disgrazia. Non si sa entro
quali limiti e quali conseguenze ebbe la sua influenza politica poiché
sembra che il suo carteggio diplomatico sia stato, dopo la sua morte,
sequestrato e distrutto dal governo italiano (Firenze 1837 - Parigi
1899).